300 arresti durante le proteste universitarie a New York

AgenPress. La polizia di New York ha sgombrato un edificio universitario occupato da studenti dopo l’escalation delle proteste filo-palestinesi presso la Columbia University.

I filmati hanno mostrato, tra l’altro, come i partecipanti ad una contromanifestazione hanno cercato di abbattere le barricate di legno erette a protezione del campo e di irrompere nella tendopoli. I manifestanti riuniti nel campo hanno resistito e hanno utilizzato anche spray al peperoncino. Diverse persone hanno avuto bisogno di cure mediche.

Alla Columbia University chiedono che i legami finanziari dell’università con Israele vengano interrotti. L’amministrazione universitaria ha respinto questa proposta e ha richiesto il sostegno della polizia dopo che persone mascherate che indossavano sciarpe palestinesi bianche e nere hanno rotto le finestre martedì notte, hanno fatto irruzione nella Hamilton Hall e hanno barricato l’ingresso dell’edificio con sedie e tavoli.

Da quando, ad aprile, sono iniziate le proteste studentesche filo-palestinesi, più di 1.000 manifestanti sono stati temporaneamente arrestati negli Stati Uniti.

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