AgenPress – “Spostare il traffico passeggeri e merci dalla strada alla ferrovia. Digitalizzare le reti di trasporto. Migliorare i collegamenti ferroviari, specialmente al Sud. Potenziare il servizio pubblico locale. Sono questi alcuni dei progetti più importanti del Pnrr”.
Lo ha sottolineato il commissario europeo per l’economia, Paolo Gentiloni, in un video messaggio al convegno: ’10 anni dell’Autorità di regolazione dei trasporti’.
“Proviamo a immaginare l’impatto di tutte queste misure in termini di riduzione dei tempi di percorrenza, nuove opportunità economiche, rafforzamento della coesione territoriale, migliore qualità dell’aria e dei servizi per i cittadini. È un treno che l’Italia e l’Europa non possono perdere”.
“La politica europea dei trasporti lavora per creare una rete di infrastrutture progressivamente più integrata, facilitare gli scambi, mantenere condizioni di concorrenza e garantire i diritti degli utenti”, ha aggiunto.
“10 anni dell’Autorità di regolazione dei trasporti”, spiegando che “è una delle politiche comuni più strategiche dell’Unione: non solo perché il settore vale circa il 5% del Pil europeo e dà lavoro a oltre 10 milioni di persone; ma perché favorisce la competitività del nostro settore industriale, un tema oggi più che mai al centro dell’agenda nazionale e europea”.
“Il settore dei trasporti sta attraversando un periodo di profonda innovazione e cambiamento. Le sfide sono molteplici: la sfida digitale – pensiamo all’avvento dell’intelligenza artificiale, o all’importanza della cybersecurity. La sfida della mobilità sostenibile, in un contesto di prezzi dell’energia in calo rispetto ai livelli di un anno fa, ma ancora sopra la media degli ultimi anni. La sfida delle competenze, in un settore in cui la carenza di manodopera qualificata si fa sentire”.
