AgenPress – Con una visita a sorpresa, il presidente Volodymyr Zelensky è arrivato questa mattina al quartier generale della NATO mentre i funzionari dell’Alleanza si preparavano per la sedicesima riunione in formato Ramstein del Gruppo di contatto per la difesa ucraina e una sessione del Consiglio Ucraina-NATO, la prima con Zelensky fisicamente presente.
Molti dei principali partner della difesa dell’Ucraina hanno annunciato nuovi importanti pacchetti di aiuti militari per l’Ucraina, tra cui il Belgio, che si è unito a Danimarca, Paesi Bassi e Norvegia nella cosiddetta “coalizione di aerei da combattimento”, impegnandosi a fornire un numero imprecisato di aerei da combattimento F-16. in Ucraina a partire dal 2025.
In una breve conferenza stampa insieme al segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, Zelenskyj ha detto che intende discutere una serie di questioni, ma ha sottolineato che una delle priorità restano i sistemi di difesa aerea in previsione di una nuova campagna di attacchi missilistici russi contro le infrastrutture energetiche ucraine nel corso dell’inverno.
“Abbiamo bisogni molto concreti… e ne abbiamo bisogno in punti geografici molto concreti sulla nostra terra”.
Zelensky ha anche sottolineato la necessità di un maggiore supporto di artiglieria da parte dei partner della NATO. “La controffensiva è una direzione, ma bisogna anche difendere”, ha detto.
“Mi aspetto che oggi altri alleati della NATO facciano ulteriori annunci”, ha detto il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. “Dobbiamo sostenere e intensificare il loro sostegno.”
Stoltenberg ha anche sottolineato la necessità di rafforzare la difesa aerea per l’Ucraina, sottolineando che è fondamentale per la capacità dell’Ucraina di proteggere le sue infrastrutture critiche e la sua economia, oltre a consentire all’Ucraina “di funzionare come un paese normale”.
Stoltenberg ha sottolineato l’importanza di rafforzare le capacità di difesa aerea dell’Ucraina, poiché sono fondamentali per proteggere “le città, l’economia e le infrastrutture critiche”.
“Ciò aiuterà l’Ucraina a produrre, commerciare, a funzionare come un paese normale, e ciò aumenterà la sua capacità di finanziarsi e fornire munizioni da sola”, ha detto Stoltenberg avvertendo che Putin intende utilizzare l’inverno come “arma da guerra” e che gli alleati della NATO stanno lavorando per impedirlo attraverso il supporto della difesa aerea.
“Abbiamo ora 2,4 miliardi di dollari in quelli che chiamiamo contratti a termine per l’aumento della produzione di munizioni, di cui 1 miliardo di dollari sono contratti fermi, e lavoriamo costantemente per aumentare la produzione”.
Secondo Stoltenberg, durante il vertice i singoli paesi alleati dovrebbero presentare nuovi pacchetti di assistenza.
“Noi siamo al fianco dell’Ucraina, è importante per tutta la Nato. Oggi ci sarà il Gruppo di contatto, e mobiliteremo più supporto” per Kiev. “La battaglia dell’Ucraina è la nostra, vi aiuteremo finché sarà necessario”.
“Vladimir Putin si prepara nuovamente a usare l’inverno come arma di guerra, attaccando le infrastrutture energetiche ucraine”, ha detto Stoltenberg. Zelensky, proprio in vista dell’inverno, ha aggiunto che la priorità di Kiev è avere sistemi di difesa aerei ma anche “mezzi d’artiglieria e munizioni”. “Abbiamo bisogno di nuovi missili a lungo raggio e artiglieria. Ne abbiamo bisogno per uno scopo principale: cacciare la Russia dalla nostra terra”.
