AgenPress – “Abbiamo molto lavoro da fare per correggere le regole fiscali esistenti, regole così rigide che spesso non venivano applicate. Quello che abbiamo raggiunto non è perfetto. È un buon compromesso. Il compromesso raggiunto in sede di trilogo è il risultato della determinazione di tutti a far progredire e migliorare l’attuale quadro legislativo”.
Lo ha detto il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni intervenendo in Plenaria sul Patto di Stabilità. Le nuove regole sono “più flessibili, più orientate alla crescita, più credibili nella loro attuazione”.
“Durante questo tempo, abbiamo visto l’economia europea prima crollare a causa della pandemia, per poi riprendersi fortemente negli anni 2021-22, prima di rallentare bruscamente dopo l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia, che ha scatenato un’inflazione molto elevata. In tutte queste fasi era in vigore la clausola generale di salvaguardia. Ora abbiamo da un lato la prospettiva di ridurre il debito e il deficit accumulati a causa di questi due cigni neri. Dall’altro lato, dobbiamo rafforzare la crescita attraverso il recupero del potere d’acquisto, il calo dell’inflazione e la conservazione degli investimenti pubblici. E’ un equilibrio davvero delicato ma le nuove regole sono adatte a questo equilibrio”.