L’Autoesclusione come Ponte Trasversale tra Protezione del Giocatore e Libertà Individuale

AgenPress. L’affermazione delle piattaforme e dei casinò online ha permesso al gambling di entrare nelle case degli appassionati che possono scommettere da computer o dispositivo mobile senza dover uscire di casa. Inoltre, grazie all’uso di tecnologie innovative, è possibile effettuare ogni operazione di deposito, scommessa o prelievo in totale sicurezza. A garantire massimo controllo e un ambiente trasparente è l’ADM, organo che si occupa di assegnare le licenze a tutti gli operatori che rispettano i requisiti necessari per accedere al gioco certificato in Italia. 

La missione dell’Agenzia Dogane e Monopoli è quindi doppia: da un lato lavora per garantire il gioco legale e dall’altro per tutelare i giocatori. Per farlo si affida anche a una serie di strumenti importanti, come l’autoesclusione temporanea o permanente, che offre al giocatore la possibilità di non cadere vittima della dipendenza patologica.

Cos’è l’Autoesclusione e Perché è Così Importante?

Comprendere come funziona l’autoesclusione è fondamentale per garantire possibilità di scelta consapevole al giocatore in difficoltà. Grazie alla circolare prot. R.U. 44223/2018 del 12 marzo 2018 gli utenti hanno avuto modo di sentir parlare per la prima volta di due modalità di autoesclusione: in modo verticale o trasversale. Vediamo le differenze:

  • Verticale: si tratta della possibilità di auto nascondersi solamente da una singola piattaforma effettuando quindi una richiesta diretta al servizio di assistenza del casinò utilizzato fino a quel momento.
  • Trasversale: si tratta di una sospensione che riguarda qualsiasi casinò virtuale che disponga di una regolare autorizzazione ad operare in Italia offerta dall’ADM.

Durata dell’Autoesclusione: Temporanea o Permanente?

Oltre a stabilire il livello di sospensione, il giocatore può anche stabilire la durata effettiva della sua autoesclusione temporanea scegliendo tra un periodo di 30, 60 o 90 giorni. Durante questo periodo non potrà accedere alle scommesse, ricaricare il suo conto e aprirne dei nuovi. L’unica attività che viene garantita è la possibilità di accedere per prelevare le vincite che sono rimaste all’interno del conto di gioco.

Cambia invece la situazione se si sceglie una sospensione permanente: in questo caso il giocatore farà una scelta estremamente più seria e drastica. Ma in quanto tale è anche un tipo di scelta che potrà essere revocata (dopo 6 mesi) rispettando una serie di regole precise che sono previste per legge. È possibile scoprire come rimuovere autoesclusione trasversale visitando il sito Revocaautoesclusione.com per ottenere maggiori informazioni pratiche.

Il Ruolo Chiave dell’ADM per un Ambiente Sicuro e Affidabile

Come accennato, l’ADM gioca un ruolo centrale nel garantire la legalità del settore di gioco in Italia. Deve approvare una serie di procedure tecniche rispetto ai requisiti che gli operatori devono rispettare, oltre a prevedere le normative che regolano i servizi offerti. Nella fase di verifica delle piattaforme dovrà anche assicurarsi che venga garantita la riservatezza dei dati personali e bancari di ogni utente iscritto. E per farlo deve quindi testare e analizzare appositi sistemi di crittografia, che sono un must per questo settore di gioco. 

Possiamo quindi dire che ogni aspetto, anche quello più impensabile, deve passare al vaglio dell’ADM, comprese le modalità di pagamento accettate da un casinò, le promozioni attive ma anche il loro servizio di assistenza per supportare i giocatori. 

Tali requisiti, insieme ad altre condizioni specifiche, permettono di ottenere una licenza che non ha un periodo di tempo assoluto. Anche dopo il suo ottenimento infatti i casinò vengono costantemente analizzati per rilevare eventuali anomalie che potrebbero portare al ritiro della certificazione. 

Vantaggi dell’Autoesclusione Trasversale

Chiunque ha un problema (o pensa di averlo) con il gioco d’azzardo può velocemente affidarsi a uno strumento di tutela assoluta che garantisce sicuramente una serie di vantaggi. Vediamo quali:

  • Sensibilizzazione sul gioco responsabile: ogni utente potrà intraprendere una scelta responsabile, mirata a sostenere il gioco responsabile partendo da una maggior conoscenza delle problematiche legate alla dipendenza;
  • Prevenire il da gioco patologico: con l’autoeliminazione dal gioco si agisce direttamente sulle abitudini nocive, aiutando a prevenire ed eventualmente a curare (attraverso centri appositi) questa dipendenza;
  • Aumentare il controllo del budget da parte del giocatore: un giocatore imparerà a riconoscere l’importanza del suo budget, impostando dei limiti che possono aiutarlo a non compromettere mai la sua stabilità finanziaria.

Ricordiamo infine che richiedere l’autoesclusione è un processo molto comodo e veloce che il giocatore può effettuare direttamente dal sito dell’ADM per autoescludersi in modo trasversale dal gioco a distanza.

Conclusioni

Imparare a conoscere tutti gli strumenti che l’ADM offre ai giocatori appassionati è molto importante sotto diversi aspetti. Prima di tutto perché offre al giocatore stesso la possibilità di essere sempre informato rispetto a eventuali pericoli legati a un’azione di gioco non responsabile. Inoltre perché lo mette in guardia attraverso limiti concreti, da applicare in modo trasversale per periodi di tempo più o meno lunghi. 

Per dubbi o curiosità è possibile rivolgersi direttamente all’Agenzia Dogane e Monopoli e contattare il team di supporto attraverso i contatti forniti sul sito online. Inoltre è presente anche una pagina FAQ con tutte le domande rivolte da parte di giocatori che hanno già provato la via dell’autoesclusione in precedenza.

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