La federazione calcistica spagnola difende il suo presidente

AgenPress. La federazione calcistica spagnola ha dichiarato che intraprenderà un’azione legale per difendere il suo presidente, Luis Rubiales.

Rubiales deve affrontare una tempesta di critiche per aver afferrato la testa della calciatrice Jenni Hermoso e averla baciata sulle labbra dopo la vittoria della Spagna nella Coppa del Mondo femminile.

In un comunicato diffuso nelle prime ore la federazione ha affermato che dimostrerebbe che ci sono state bugie su ciò che è accaduto ad Hermoso o alle persone che parlano per lei. 

Il comunicato apparso sul sito della Federcalcio spagnola afferma che verrà intrapresa un’azione legale per difendere l’onore di Rubiales, ma non specifica in cosa consisterebbe l’azione.

Il governo spagnolo, che pur non potendo licenziare Rubiales ha denunciato con forza le sue azioni e si sta muovendo per farlo sospendere con una procedura legale davanti a un tribunale sportivo.

Anche la squadra della Spagna femminile si è ammutinata. In una dichiarazione congiunta inviata tramite il loro sindacato FUTPRO, tutti i 23 membri della squadra vincitrice della coppa, incluso Hermoso, così come altri 32 membri della squadra, hanno dichiarato che non giocheranno in nazionale finchè Rubiales rimarrà a capo della federazione.

Nella stessa dichiarazione, Hermoso ha negato l’affermazione di Rubiales secondo cui il bacio che le ha dato era consensuale, scrivendo: “Voglio chiarire che, come si è visto nelle immagini, in nessun momento ho acconsentito al bacio che mi ha dato.

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