AgenPress – I corpi di un bimbo di 3 o 4 anni e di almeno quattro adulti sono stati ritrovati nelle ultime ore su spiagge o in mare in provincia di Almería, nel sud-est della Spagna: lo rende noto l’agenzia di stampa Efe. Altri media elevano il numero di cadaveri ritrovati da domenica scorsa a sei o sette. Secondo le prime informazioni, potrebbe trattarsi di migranti naufragati mentre cercavano di raggiungere la Spagna dal Nord Africa.
Le informazioni sono poche e anche i numeri delle vittime non sono chiari. Secondo una ricostruzione il numero dei di cadaveri ritrovati da domenica scorsa sarebbero sei o sette. Potrebbero essere di persone naufragate mentre cercavano di raggiungere la Spagna dal Nord Africa. La Guarda civile spagnola sta indagando sul ritrovamento dei corpi senza vita di un bambino piccolo e di due adulti trovati sulle spiagge di Vera e Carboneras, in Almería, che si ritiene – in base ai primi accertamenti – possano essere stati migranti trasportati a bordo di un gommone naufragato nel mare di Alboran.
Un portavoce dl servizio di emergenza 112 ha riferito a Europa Press che alle 23.30 di ieri una persona riferiva di aver visto sulla spiaggia di Porto Rey il corpo di un bambino piccolo steso a terra. Sul posto sono arrivate le autorità e durante il sopralluogo gli agenti hanno localizzato, a 200 metri dal corpo senza vita del bambino, il cadavere di una donna. Anche lei senza un nome. Oggi il 112 ha ricevuto la segnalazione del ritrovamento di un’altra persona a El Algarrobico. Nelle ultime 24 ore, sarebbero 5 i cadaveri che sono comparsi in vari punti el litorale Almeriense. Nessuno di loro ha ancora un nome. Dallo scorso fine settimana, 376 persone hanno raggiunto la costa di Almeria a bordo di 31 barche, secondo i dati della Croce Rossa.