AgenPress. Mancanza di respiro, fame d’aria e tosse stizzosa sono tutti sintomi caratteristici dell’asma, un’infiammazione dei bronchi che può presentarsi a qualsiasi età, benché interessi principalmente i soggetti giovani.
In presenza di sintomi, è sempre importante rivolgersi prontamente a un medico specializzato, così da poter iniziare il prima possibile una terapia volta a controllare i sintomi e a migliorare la qualità della vita. Sebbene non esistano, ad oggi, cure definitive, l’asma può comunque essere tenuta efficacemente sotto controllo attraverso l’assunzione di farmaci e uno stile di vita sano che punti a eliminare per quanto possibile i fattori di rischio. In caso di attacchi gravi, tuttavia, il medico può prescrivere l’uso di concentratori di ossigeno per terapie di breve o lunga durata.
Di seguito andremo a scoprire che cos’è l’asma, come si manifesta e quali sono le terapie che consentono di tenere sotto controllo il problema.
Che cos’è l’asma
L’asma è provocata da un processo infiammatorio che porta a una broncocostrizione e all’accumulo di muco, il quale ostruisce, parzialmente o totalmente, le vie respiratorie. Gli attacchi d’asma hanno una durata molto variabile, la quale può andare da alcuni minuti a svariate ore. In alcuni casi, un attacco può durare diversi giorni.
Alla base di questo problema possono esservi svariate cause; tra le tante rientrano la predisposizione genetica, le infezioni virali o batteriche, le allergie, l’inquinamento atmosferico, un esercizio fisico intenso o improvviso, l’ansia, il fumo di sigaretta, il reflusso gastroesofageo. Individuare la causa scatenante può aiutare a ridurre gli attacchi di asma e a tenere sotto controllo l’infiammazione.
I sintomi e la diagnosi
I sintomi dell’asma variano notevolmente da soggetto a soggetto. Mentre alcune persone possono essere quasi del tutto asintomatiche, altre possono presentare difficoltà di respirazione, fischi a livello toracico, catarro, senso di oppressione al petto e tosse stizzosa. A questi possono inoltre associarsi accelerazione del battito cardiaco, ansia e sudorazione.
Non solo i sintomi possono variare, ma anche la loro intensità e il modo in cui si presentano. Mentre in alcuni casi la crisi asmatica compare d’improvviso, in altri si manifesta poco alla volta.
Oltre ai sintomi tipici dell’attacco di asma, ve ne sono altri che accompagnano gli attacchi più gravi e denotano un’evidente carenza di ossigeno. Tra questi rientrano la sonnolenza, la confusione mentale e la cianosi delle labbra e, in generale, della cute. Talvolta si può avere anche perdita di coscienza.
La diagnosi di asma viene effettuata attraverso test di broncostimolazione, spirometria e monitoraggio del picco di flusso espiratorio. In caso di sospetta asma allergica, possono essere effettuati anche test allergologici.
Terapie per contrastare l’asma
Come anticipato nell’introduzione, al momento non esistono cure definitive per l’asma. Ciononostante, le terapie disponibili consentono a chi soffre di questo disturbo di tenere sotto controllo i sintomi e di vivere una vita serena.
Lo pneumologo o l’allergologo potranno prescrivere, a seconda della gravità degli attacchi e delle cause scatenanti, terapie farmacologiche comprendenti antinfiammatori e broncodilatatori.
In caso di attacchi gravi, il medico potrà inoltre ricorrere all’ossigenoterapia, utilizzando bombole, anche portatili, con ossigeno liquido o compresso, oppure condensatori di ossigeno.
