Allarme antiaereo in tutta l’Ucraina. La Russia lancia 120 missili contro civili e infrastrutture

AgenPress – Un allarme antiaereo è stato emesso in tutta l’Ucraina, mentre una nuova ondata di missili russi prende di mira le principali città.

Il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak ha affermato che più di 120 missili sono stati lanciati contro la popolazione e le infrastrutture civili.

Almeno tre persone – tra cui una ragazza di 14 anni – sono state portate in ospedale dopo che le esplosioni hanno colpito la capitale Kiev, ha detto il sindaco Vitaliy Klitschko.

Esplosioni sono state udite anche nelle città di Kharkiv, Odessa, Lviv e Zhytomyr.

Il leader regionale della provincia meridionale di Odessa, Maksym Marchenko, ha parlato di “massiccio attacco missilistico contro l’Ucraina”.

L’aeronautica militare ucraina ha affermato che la Russia sta attaccando il Paese da “varie direzioni con missili da crociera aerei e marittimi”. Ha aggiunto che era stato utilizzato anche un certo numero di droni Kamikaze.

Giovedì mattina sono stati lanciati allarmi antiaerei in tutte le regioni del Paese. Il consigliere presidenziale Oleksiy Arestovych ha esortato i civili a cercare riparo e ha affermato che le difese aeree del paese sono operative.

Dozzine di attacchi russi hanno colpito l’Ucraina nelle ultime settimane, provocando ripetute interruzioni di corrente in tutto il Paese. Il sindaco di Leopoli ha dichiarato giovedì che il 90% della sua città è senza elettricità, mentre Klitschko ha avvertito che potrebbero esserci nuove interruzioni di elettricità e acqua nella capitale.

Sono già state segnalate interruzioni di corrente a Odessa e Dnipropetrovsk. “Sono introdotti a causa della minaccia di attacchi missilistici, al fine di evitare danni significativi se il nemico riesce a colpire le strutture energetiche”, ha scritto il fornitore di energia DTEK.

Mosca ha ripetutamente negato di aver preso di mira i civili nei suoi attacchi missilistici. Tuttavia, il presidente Vladimir Putin ha recentemente ammesso che le truppe russe hanno colpito le strutture energetiche critiche dell’Ucraina.

L’ammissione ha fatto seguito alle accuse di alcuni leader internazionali, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui prendere di mira le strutture energetiche potrebbe costituire un crimine di guerra.

Il governo di Kiev ha implorato i leader occidentali di dotarlo di ulteriori difese aeree e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha recentemente accettato di fornire il suo sistema Patriot.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie