AgenPress. “Il ritorno dell’emergenza sanitaria costringe anche noi parlamentari a fare i conti con la realtà. Questa settimana a Montecitorio non si svolgeranno votazioni, a causa delle troppe assenze per quarantena o isolamento cautelativo. Ma non possiamo correre il rischio di rinviare all’infinito i provvedimenti importanti che abbiamo di fronte, per fronteggiare questa seconda ondata di contagi, sostenere e rilanciare le attività economiche, preparare al meglio un piano per utilizzare il Recovery Fund.
Tra le diverse proposte che sono state avanzate, maggioranza e opposizioni possono individuare insieme senza pregiudizi gli strumenti che consentano a tutti i deputati di partecipare alle votazioni in programma. Se necessario, anche ricorrendo a modalità non convenzionali, come il voto a distanza per un periodo di tempo limitato”.
Lo scrive su Facebook Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.
“È vero che la Camera non è un arido votificio, che dibattiti, audizioni, atti di indirizzo e di sindacato ispettivo sono importanti per la formazione di decisioni motivate ed efficaci. Ma viviamo una condizione inedita e non possiamo far finta di nulla. Per questo, ritengo che bisogna trovare una soluzione al più presto, prima che Montecitorio si trasformi in un focolaio e la sua attività si paralizzi del tutto”, conclude la presidente di ‘Voce libera’.