Agenpress – Chiara de Blasio, la figlia 25/enne del sindaco di New York, e’ stata arrestata sabato sera in una protesta a Manhattan per la morte di George Floyd. Lo scrive il New York Post, citando le forze dell’ordine.
E’ stata presa in custodia intorno alle 22:30 dopo che i poliziotti hanno dichiarato un’assemblea illegale alla 12th Street e Broadway a Lower Manhattan, secondo le fonti.
Presumibilmente aveva bloccato il traffico su Broadway ed è stata arrestata dopo essersi rifiutata di spostarsi, ha detto la fonte.
L’arresto è arrivato circa un’ora prima che Hizzoner dicesse ai manifestanti che era tempo di “tornare a casa”.
“Apprezziamo e rispettiamo tutte le proteste pacifiche, ma ora è tempo che la gente torni a casa”, ha detto de Blasio in una conferenza stampa alle 23:30 presso il quartier generale della gestione delle emergenze di New York nel centro di Brooklyn.
“Se sei uscito pacificamente per fare un punto sulla necessità del cambiamento, sei stato ascoltato e il cambiamento sta arrivando in città. Non ne ho dubbi. È ora di tornare a casa, così possiamo andare tutti avanti ”.
Migliaia di persone sono scese in piazza, in particolare a Manhattan e a Brooklyn. Sono gia’ stati registrati alcuni momenti di tensione e un’auto e’ stata bruciata vicino a Union Square, ma non sono stati segnalati incidenti particolari per ora.
Tafferugli davanti alla Casa Bianca tra la polizia e i manifestanti. Sfidando il coprifuoco, i dimostranti sono rimasti in zona e ogni tanto tornano a fronteggiare gli agenti schierati in linea con scudi e manganelli. I poliziotti hanno usato diverse volte i lacrimogeni, i gas urticanti e le granate stordenti per disperdere la folla. Alcuni manifestanti hanno acceso diverso roghi e danneggiato alcuni edifici.
Gli agenti del Secret Service hanno portato il presidente americano Donald Trump in un bunker sotterraneo della Casa Bianca. Non e’ chiaro se anche Melania e il figlio Barron siano stati condotti nel bunker con lui.