AgenPress – “Chiusura dāanno senza botto per il mercato dellāauto: a dicembre il comparto Passenger Cars ha immatricolato circa 111.500 vetture, con una crescita del 5,8%, decisamente inferiore al risultato complessivo del 2023 che ha fatto segnare un incremento del 19%”, secondo l’elaborazione di Dataforce.
“Una performance modesta, dunque, quella che ha chiuso lāanno, dovuta al rallentamento del canale del noleggio a lungo termine (-26,9%). Avrebbe potuto essere peggiore se il mercato non fosse stato āaiutatoā dalle auto-immatricolazioni (+42%), una costante degli ultimi mesi, e se il canale dei privati non avesse mostrato una discreta vivacitĆ (+13,7%), ben superiore alla media del mercato. Lāimpressione ĆØ che molti acquirenti abbiano preferito rimandare lāacquisto al 2024 per sfruttare gli incentivi, anche se lāafflusso degli ordini non sembra essere quello dei tempi migliori.
Il forecast 2024 di Dataforce rimane quindi piuttosto conservativo, come vedremo piĆ¹ avanti, con una previsione per le immatricolazioni Passenger Cars di 1.630.000 targhe, in crescita soltanto del 3,7%. In ambito Light Commercial Vehicles, invece, il risultato dellāultimo mese dellāanno ĆØ decisamente migliore: con quasi 17.000 nuove targhe (+25,25%), il saldo del 2023 si chiude con un incremento di oltre il 23%.
Come accennato in precedenza, a dicembre le immatricolazioni dei privati sono cresciute del 13,67%, appena di piĆ¹ rispetto alla media annua (+13,35%), portando il saldo dei 12 mesi a 882.000 unitĆ . PiĆ¹ modesto lāapporto delle immatricolazioni delle SocietĆ in proprietĆ : +4,75% a dicembre (sono circa 7.000 targhe), mentre il cumulato annuo ĆØ decisamente piĆ¹ lusinghiero: +17,47%, avvicinandosi allāincremento medio del mercato, che nel 2023 ha sfiorato il 19%.
Per il noleggio a lungo termine, la flessione di dicembre (-20,59%) attenua ulteriormente il dato positivo di fine anno, che rimane comunque sopra alla media: +22,16%, un risultato che ĆØ stato ottenuto soltanto grazie allāeccellente prima parte dellāanno e che ĆØ andato via via a contrarsi negli ultimi mesi. Il +21,5% fatto registrare dal noleggio a breve termine a dicembre ĆØ scarsamente significativo perchĆ© lāultimo mese dellāanno non ĆØ per tradizione un periodo di inflottamento rilevante: la market share di dicembre del NBT ĆØ stata infatti soltanto del 2,58% a fronte di una media annua del 4,16%, comunque ben lontana dalle performance degli anni migliori. Nel 2023 i rent-a-car hanno targato oltre 65.000 Passenger Cars (+32,4%). Con il +42% fatto segnare a dicembre, il canale delle auto-immatricolazioni ha chiuso un 2023 in forte ascesa: nellāultimo mese dellāanno demo e km zero hanno rappresentato una quota di mercato del 12%. Nellāintero 2023 le auto-immatricolazioni sono state oltre 160.000, con un incremento che ha sfiorato le 50.000 unitĆ .
Tra i veicoli commerciali leggeri, ĆØ proseguita la rincorsa al consolidamento della crescita dei volumi nel secondo semestre, pur senza raggiungere i tassi incrementali dei mesi scorsi, che nel secondo semestre non sono mai stati inferiori a +30%. Il saldo del cumulato annuale ĆØ di +23,36% perchĆ© sconta una prima parte dellāanno decisamente meno brillante.
A guidare la ripresa sono stati i due canali del noleggio: il long rent ha chiuso il 2023 con un +33,56%, lo short rent addirittura a +62,72%. Anche nel caso degli LCV il contributo delle auto-immatricolazioni ĆØ stato determinante: se a dicembre le km zero sono cresciute del 47,73%, nel cumulato annuo la crescita ĆØ stata addirittura del 75,2%. Stabili, invece, le immatricolazioni dei āprivatiā (ditte, artigiani e professionisti), che nel 2023 hanno fatto segnare un incremento dello 0,78%, +14,58% per le SocietĆ che privilegiano la formula dellāacquisto diretto. Anche il forecast 2024 relativo ai mezzi commerciali ĆØ abbastanza conservativo: per questāanno sono previste 195.000 nuove targhe, ossia circa 8.000 in piĆ¹ (+4,2%)”.