Iraq. Bombardata una base militare filo iraniana. Un morto e 8 feriti. Usa ed Israele negano attacco

AgenPress – È stata bombardata la base militare del Calso dell’Iraq centrale , dove è di stanza l’ex gruppo paramilitare filo-iraniano Hashed al-Shaabi – ora integrato nell’esercito regolare –, hanno detto all’Agence France-Presse una fonte del ministero degli Interni e un ufficiale militare.

Il funzionario del ministero ha detto che l’attacco ha ucciso una persona e ne ha ferite altre otto, mentre la fonte militare ha detto che tre militari iracheni sono rimasti feriti.

L’agenzia di stampa Reuters ha detto che due funzionari hanno attribuito l’esplosione ad un attacco aereo ma non hanno saputo dire chi fosse il responsabile.

In una dichiarazione, Hashed al-Shaabi ha affermato che l’attacco ha causato “perdite materiali” e vittime, senza specificare il numero dei feriti. L’organizzazione ha affermato che una “esplosione” ha colpito i suoi locali.

“L’esplosione ha colpito attrezzature, armi e veicoli”, ha detto la fonte del ministero.

Le fonti della sicurezza non hanno identificato chi fosse responsabile dell’attacco né hanno detto se si sia trattato di un attacco con droni. Non vi è stata alcuna rivendicazione immediata della responsabilità dell’attacco.

Sui social media, l’esercito americano ha affermato che le sue forze non erano dietro l’attacco segnalato. “Gli Stati Uniti non hanno condotto attacchi aerei in Iraq oggi”, ha scritto il Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom) su Twitter/X, aggiungendo che le notizie secondo cui le forze americane avevano effettuato un attacco “non erano vere”.

Hashed al-Shaabi, un’alleanza di gruppi armati prevalentemente sciiti formata per combattere lo Stato islamico, fa ora parte delle forze di sicurezza irachene . È anche variamente conosciuta come Forze di mobilitazione popolare, Comitato di mobilitazione popolare o Unità di mobilitazione popolare.

L’attacco ai paramilitari filo-iraniani arriva nel mezzo delle tensioni regionali sulla guerra tra Israele e Hamas, militante palestinese sostenuto da Teheran.

Il governo iracheno ha affermato oggi che al momento dell’esplosione nella base militare non c’erano droni o aerei in volo.

Israele non è coinvolta nelle notizie di esplosioni in Iraq, fanno sapere fonti.

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