AgenPress – La Russia afferma che reagirà dopo che le autorità polacche hanno sequestrato la scuola dell’ambasciata russa a Varsavia. Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo in una nota.
La polizia polacca e il personale del municipio di Varsavia sono entrati nel campus sabato mattina, chiedendo ai dipendenti di lasciare i locali, ha riferito l’agenzia di stampa statale russa RIA Novosti.
Mosca ha descritto l’azione come “controversa, illegale e provocatoria”.
Un portavoce del ministero degli Esteri polacco ha detto che mentre la Russia aveva il diritto di protestare contro il sequestro, il governo ha agito nel rispetto della legge.
“La nostra opinione, che è stata confermata dai tribunali, è che questa proprietà appartiene allo stato polacco ed è stata presa illegalmente dalla Russia”, ha detto Lukasz Jasina.
La scuola continuerà ad operare da una parte diversa dell’ambasciata russa, ha riferito RIA Novosti, citando l’ambasciatore russo in Polonia, Sergei Andreev.
Dall’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, la Polonia è stata un fedele alleato del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, guidando l’incarico di fornire armi avanzate a Kiev.
Il rapporto di Varsavia con Mosca si è a sua volta inasprito e i due paesi hanno scambiato offese diplomatiche, incluso l’espulsione di 45 diplomatici da parte di ciascun governo dal paese dell’altro poco dopo l’invasione su vasta scala nel 2022.
