Gas. Gentiloni, negare i ricavi della Russia per finanziare la brutale guerra di Putin contro l’Ucraina

AgenPress –  L’appoggio del G7 al ‘price cap’ “è un passo importante verso due obiettivi: negare i ricavi della Russia per finanziare la brutale guerra di Putin contro L’Ucraina e far pressione al ribasso sui prezzi globali dell’energia”.

Lo afferma il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni. Il G7 lavorerà per “un’ampia coalizione globale per finalizzare la progettazione e il livello del tetto di prezzo e attuarlo congiuntamente, per massimizzarne l’efficacia”.

“La Commissione farà pienamente la propria parte lavorando per raggiungere l’unanimità tra i nostri 27 Stati membri per attuare questa misura nell’Ue”.

Sul tetto ai prezzi del gas, ha sottolineato Gentiloni, “il nostro obiettivo è di farlo in linea con il calendario concordato nell’ambito del sesto pacchetto di sanzioni dell’Ue, che significa 5 dicembre 2022 per il petrolio greggio e 5 febbraio 2023 per i prodotti petroliferi”.

“Putin sta cercando di soggiogare una nazione indipendente con una brutale aggressione militare e di causare insicurezza in Europa e nel mondo usando come armi le esportazioni energetiche della Russia – afferma anche il commissario europeo -. Oggi la comunità internazionale delle democrazie ha ancora una volta dimostrato unità e la determinazione che lui non avrà successo”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie