Agenpress – “Siamo appesantiti da due mesi di sofferenza sostanziale, quindi la leggera ripresa dei consumi sulla rete cittadina non ha migliorato molto la situazione. Il governo si era dimostrato disponibile e si era impegnato, era stato aperto un tavolo con addirittura 4 ministeri. Tuttavia, noi siamo completamente spariti dalle bozze del nuovo decreto. Abbiamo anche provato a sollecitare con uno sciopero degli impianti in autostrada, ma neanche questo è servito a sensibilizzare”.
così Alessandro Zavalloni, segr. naz. Fegica cisl, intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus sulla situazione dei distributori di carburante.
“Assistere al balletto di polemiche politiche senza che ci sia il minimo interesse verso le questioni pratiche disturba anche chi come me ha una passione per la politica. Gli scioperi creano una serie di problemi ai cittadini, quindi stiamo cercando di essere graduali nelle proteste. Ma è chiaro che a un certo punto, se le condizioni arrivano ad essere estreme, questo tipo di proteste inevitabilmente coinvolgerà anche la rete ordinaria”.