Agenpress. La promozione lanciata da UnipolSai attraverso la quale l’impresa assicuratrice ha deciso di restituire un mese di polizza RC auto ai propri clienti finisce oggi nel mirino del Codacons, che contesta la pubblicità dell’iniziativa diretta ai consumatori e mette in dubbio l’effettivo vantaggio per gli utenti.
UnipolSai sta svolgendo una suggestiva attività di marketing diffondendo il messaggio promozionale in cui si legge “Restituiamo un mese di polizza RC auto ai nostri 10 milioni di clienti. Ci siamo dovuti fermare. Tutti quanti. Da un mese stop al lavoro, allo sport, alla nostra vita di tutti i giorni… Per questo UnipolSai ha deciso di restituirti un mese di Polizza RC auto”.
Il rimborso della polizza Rc auto in relazione all’impossibilità degli assicurati di circolare liberamente in auto non è certo un regalo, ma una dovuta restituzione in quanto non v’è obbligo di pagamento in assenza di prestazione – spiega il Codacons – Ed inoltre, tale “dovuta restituzione” non può essere circoscritta ad un mese, perché i divieti legati al coronavirus stanno durando molto di più, e pertanto, la stessa offerta dovrebbe essere ampliata a tutto il periodo in cui l’assicurato non può usufruire dell’automobile.
La campagna pubblicitaria in oggetto appare dunque solo una sorta di slogan politico un po’ frettoloso, dal momento che l’emergenza è ancora in atto e non è chiaro quando terminerà. Per tali motivi il Codacons ha inviato una istanza a UnipolSai chiedendo di estendere la restituzione delle polizze Rc Auto a tutto il periodo in cui i consumatori non potranno usufruire dell’automobile, a causa dell’emergenza coronavirus.