AgenPress. Contestiamo l’ennesimo duro colpo inferto dalla giunta Raggi ai tassisti capitolini. L’Ordinanza del Comune di Roma che impone un rinforzo dei turni è un provvedimento illogico, con i parcheggi che sono sempre pieni e la città, già mezza vuota per l’assenza di turisti ed il lavoro agile, sempre più deserta nelle ore serali e di notte.
Incrementare il numero delle vetture di turno significa mettere a serio rischio il futuro dei tassisti, categoria che con grandi sacrifici e completamente a proprie spese, si assume l’importantissima funzione di garantire 24 ore su 24 il diritto alla mobilità in questa caotica città, soprattutto servendo quelle persone che per motivi personali non possono usufruire di autobus e metro, ne utilizzare un mezzo privato.
Invece di disporre l’aumento di vetture a poche ore da un nuovo DPCM che porterà nuove restrizioni alla circolazione delle persone, la Raggi dovrebbe occuparsi di debellare l’abusivismo che danneggia economicamente il settore e mette in pericolo la sicurezza degli operatori, come nel girone infernale dell’Aeroporto di Fiumicino.
Aver preferito riempire Roma di monopattini, lasciando i tassisti nella morsa della pandemia, senza aiuti economici concreti per affrontare l’adeguamento delle auto alle misure anti contagio e sopperire alla ingente diminuzione delle corse, è l’ennesimo segno dell’assoluta incapacità dei Cinque Stelle di gestire i servizi essenziali per la città senza danneggiare gravemente sia l’utenza che gli operatori del settore.
Così in un comunicato Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Regione Lazio, Andrea de Priamo, capogruppo di Fdi al Comune di Roma, Marco Visconti dirigente romano di Fdi.