AgenPress. Dopo l’attacco a Israele, l’Iran si trova ad affrontare nuove sanzioni da parte degli Stati Uniti e dell’Unione Europea. Il governo di Washington ha annunciato nuove sanzioni contro Teheran per i prossimi giorni. Secondo il suo rappresentante estero Josep Borrell, anche l’UE sta lavorando per ampliare le sanzioni.
Le nuove sanzioni statunitensi dovrebbero essere imposte “nei prossimi giorni”, ha affermato Washington. Essi sono dirette, tra l’altro, contro il programma missilistico e droni iraniano, come ha spiegato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. Nel mirino sarebbero anche le Guardie Rivoluzionarie e il Ministero della Difesa iraniano.
“Queste nuove sanzioni e altre misure continueranno la pressione in corso per contenere e indebolire la capacità e l’efficacia militare dell’Iran e affrontare l’intero spettro del suo comportamento problematico”, ha affermato Sullivan. Gli Stati Uniti si aspettano che i loro alleati e partner seguano l’esempio con misure simili.
Gli Stati Uniti vogliono anche collaborare con i partner del G7 e con paesi come la Cina per limitare l’accesso dell’Iran alle forniture per la costruzione di armi, ha detto ai giornalisti un alto funzionario del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. “Contatteremo tutti i principali fornitori de mondo”.
Nel frattempo, secondo il rappresentante degli affari esteri Borrell, l’UE sta lavorando per inasprire le sanzioni contro l’Iran. Ciò dovrebbe incidere sulle esportazioni di armi iraniane, compresa la fornitura di droni alla Russia, ha spiegato Borrell dopo le discussioni tra i ministri degli Esteri dell’UE a Bruxelles.
