Maltempo in Emilia, Mercalli: “Qualche morto poteva essere evitato”

Il climatologo: “Italia in pericolo come il Giappone”


AgenPress. “Non si può più morire per un temporale. In Giappone ci sono terremoti tutti i giorni e nessuno perde la vita”. È quanto sostiene il climatologo Luca Mercalli in un’intervista al quotidiano L’Identità.

“Qualche morto in Emilia – spiega – poteva essere evitato, qualche altro no. È dal 1950 che continuiamo ad innalzare palazzi vicino a laghi e fiumi. Dal Veneto al Piemonte, passando per Roma e Milano, la situazione, purtroppo, è la medesima. La verità è che buona parte del nostro patrimonio edilizio-strutturale è esposta”.

Ecco perché Mercalli esorta la politica nazionale a imitare il modello nipponico. “Come loro sono diventati esperti nel contenere gli effetti dei sismi, considerando gli attuali cambiamenti climatici, dobbiamo diventare maestri nel ridurre l’impatto sia degli stessi terremoti che dei temporali. In Italia non si fa formazione a riguardo. Non abbiamo una cultura della prevenzione. Siamo solo abituati a gestire l’emergenza”.

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