Agenpress – IlFondo Monetario Internazionale (FMI) ha approvato l’immediata riduzione del debito per 25 paesi membri nell’ambito della sua Catastrophe Containment and Relief Trust (Fondo per il contenimento delle catastrofi) per consentire loro di concentrare le loro scarse risorse alla lotta contro la pandemia del coronavirus.
Attualmente il CCRT dispone di circa 500 milioni di dollari di risorse, compresi nuovi impegni di 185 milioni di dollari dalla Gran Bretagna, 100 milioni di dollari dal Giappone e importi non rivelati dalla Cina, dai Paesi Bassi e da altri. Il Fondo sta spingendo per portare l’importo disponibile a 1,4 miliardi di dollari.
“Questo fornisce sovvenzioni ai nostri Paesi membri più poveri e vulnerabili per coprire i loro obblighi di debito verso il Fmi per una fase iniziale nei prossimi sei mesi e li aiuterà a incanalare le loro scarse risorse finanziarie verso gli sforzi per l’emergenza medica vitale e di altri soccorsi”, ha spiegato Kristalina Georgieva, direttore generale del Fmi.
Il numero uno del Fmi già la settimana scorsa aveva evidenziato che è già chiaro che la crescita globale diventerà “fortemente negativa” nel 2020. Georgieva ha osservato che ”solo tre mesi fa il Fmi si aspettava una crescita positiva del reddito pro capite in oltre 160 dei suoi paesi membri nel 2020, ma ora prevede che oltre 170 paesi registreranno una crescita negativa del reddito pro capite quest’anno. Questa crisi non conosce confini. Tutti soffrono”, ha spiegato Georgieva, osservando che si prevede che la crisi colpirà più duramente i paesi vulnerabili.
“Esorto gli altri donatori ad aiutarci a ricostituire le risorse del Trust e ad aumentare ulteriormente la nostra capacità di fornire un ulteriore alleggerimento del servizio del debito per due anni ai nostri paesi membri più poveri”, ha detto Georgieva.