AgenPress. “Se fare cultura significa impedire ad un ministro di presentare il proprio libro ed impedire di esprimere il proprio pensiero, allora vuol dire che stiamo entrando in un periodo davvero buio. Ciò che è accaduto al ministro Roccella al Salone del Libro a Torino è inqualificabile.
Una dimostrazione di intolleranza di una ventina di militanti che spero sia condannata dal mondo politico e da tutti coloro che si dichiarano uomini di cultura. Non permettere ad una persona di parlare è quanto di più antidemocratico possa esistere.
Sono questi ormai episodi che si ripetono quotidianamente e che con forza condanniamo esprimendo totale solidarietà al Ministro Eugenia Roccella. Dispiace che luoghi notoriamente di cultura si trasformino in agorà faziose ben lontane dai concetti di libertà e rispetto.”
Lo ha dichiarato l’on. Marco Cerreto, capogruppo in Commissione Agricoltura.