AgenPress – Alfredo Cospito ha rifiutato la sedia rotelle ed è entrato sulle sue gambe nel reparto di medicina penitenziaria del San Paolo di Milano dove da ieri pomeriggio si trova in una delle due stanze, vere e proprie celle, per i detenuti al 41 bis.
Ha poi ringraziato chiedendo loro “scusa per il disturbo”. Da quanto è trapelato in ambienti giudiziari, l’anarchico da quasi 4 mesi in sciopero della fame, è stato trasferito da Opera in ospedale in meno di un quarto d’ora con la massima sicurezza e segretezza grazie alla professionalità di una trentina di agenti di polizia penitenziaria.
La procura generale della Cassazione ha presentato in vista dell’udienza del prossimo 24 febbraio chiedendo la revoca del 41bis.
Il 24 febbraio la Cassazione deve pronunciarsi sul ricorso presentato dalla difesa dell’anarchico, contro la decisione del tribunale di sorveglianza di Roma di confermargli il regime del carcere duro. La Stampa scrive che la procura generale riterrebbe il 41 bis a Cospito superato dagli eventi e che la richiesta di revocarlo è contenuta nel testo della requisitoria depositato martedì scorso.