AgenPress – L’accusa ha chiesto l’ergastolo per Benno Neumair. Il bolzanino, di 31 anni, ha confessato il duplice omicidio dei suoi genitori Laura e Peter e l’occultamento dei loro cadaveri, gettati nel fiume Adige.
La richiesta è stata formulata dai sostituti procuratori Igor Secco e Federica Iovene durante la requisitoria davanti alla Corte d’assise di Bolzano. L’accusa ha chiesto che non vengano riconosciute eventuali attenuanti perché la confessione sarebbe superflua perché fatto dopo il ritrovamento della salma della madre. L’imputato non è presente in aula.
L’accusa, oltre all’ergastolo per omicidio volontario pluriaggravato, ha chiesto per Benno Neumair anche l’isolamento diurno per un anno. Il duplice delitto – ha detto la pm – è stato “commesso con piena coscienza e volontà”.
L’utilizzo di una corda per strangolare i genitori “denota una particolare intensità del dolo”. In conclusione della requisitoria Iovene ha evidenziato che l’imputato, dopo il delitto, ha gettato i corpi dei suoi genitori “senza pietà nelle gelide acque nel fiume Adige”. Infine, l’accusa ha parlato di una lunga serie di depistaggi messi in atto.