AgenPress – Erano otto a bordo del Piper: il pilota, i copilota, cinque adulti e un bambino. Sarebbero tutti morti nello schianto. L’aereo decollato da Linate diretto a Olbia è precipitato su una palazzina vuota in ristrutturazione, adibita a uffici e parcheggio per autobus. Gli abitanti della zona hanno sentito un sibilo fortissimo e poi un’esplosione, causata dall’impatto dell’ultraleggero.
Immediatamente le fiamme hanno avvolto la palazzina di due piani in via 8 ottobre 2001, angolo via Marignano, a pochi passi dalla sede dell’Eni di San Donato e dal capolinea della metropolitana gialla di Milano.
Alcuni testimoni hanno raccontato che “l’aereo aveva un motore in fiamme ed è venuto giù in picchiata, non si sono viste manovre, ma è proprio precipitato”.
Un altro testimone ha detto di aver “sentito un aeroplano che stava per cadere, con le eliche che si fermavano, poi ho sentito le finestre tremare e, come nei film, sono andato alla finestra e ho visto una colonna di fumo alzarsi”.
Attorno all’area, ci sono ancora i soccorritori che stanno coprendo con dei teli i resti delle 8 vittime.