AgenPress – Il presidente turco Tayyip Erdogan ha discusso degli sforzi per fornire aiuti umanitari a Gaza e raggiungere una pace giusta e duratura nella regione durante un incontro sabato con il leader di Hamas Ismail Haniyeh a Istanbul, ha riferito il suo ufficio.
Si è trattato del primo incontro tra Erdogan e una delegazione di Hamas guidata da Haniyeh da quando Israele ha iniziato l’offensiva militare nella Striscia di Gaza. La visita di Haniyeh in Turchia è avvenuta tre giorni dopo l’incontro con il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan a Doha.
“Sono state discusse questioni relative agli attacchi israeliani alle terre della Palestina, in particolare a Gaza, agli sforzi per una fornitura adeguata e ininterrotta di aiuti umanitari a Gaza e ad un processo di pace giusto e duraturo nella regione”, ha affermato la presidenza turca in una nota.
La visita ha avuto luogo nel mezzo dell’escalation delle tensioni regionali in seguito al presunto attacco di Israele all’Iran questa settimana.
“Erdogan ha sottolineato che Israele non dovrebbe trarre vantaggio dagli sviluppi (tra Iran e Israele) e che è importante compiere sforzi per attirare nuovamente l’attenzione su Gaza”, aggiunge la dichiarazione.
Erdogan ha dichiarato che “un giorno Israele pagherà il prezzo dell’oppressione che infligge ai palestinesi, che la Turchia continuerà a denunciare i massacri contro Gaza con ogni mezzo e che si stanno facendo tutti gli sforzi per creare lo Stato indipendente di Palestina, che è la chiave per la pace regionale e per portare una pace permanente nella regione”. Durante il colloquio, presenti anche le delegazioni, il presidente turco ha affermato che la Turchia continua “i suoi sforzi diplomatici per attirare l’attenzione della comunità internazionale sull’oppressione dei palestinesi e che in ogni occasione viene sottolineata la necessità di porre fine alla brutalità e di un urgente cessate il fuoco permanente”.
La Turchia, membro della NATO, ha denunciato l’offensiva israeliana a Gaza in seguito all’attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre e ha chiesto un cessate il fuoco immediato.
Erdogan ha definito Hamas un “ movimento di liberazione ”, mentre critica l’Occidente per quello che definisce il suo sostegno incondizionato a Israele. Ankara ha anche imposto restrizioni commerciali a Israele.
Nell’incontro di sabato, Erdogan ha detto ad Haniyeh che la Turchia continua i suoi sforzi diplomatici per un cessate il fuoco permanente e per la creazione di uno stato palestinese indipendente.
Erdogan ha anche detto ad Haniyeh “è vitale che i palestinesi agiscano in unità”, si legge nella dichiarazione.
Il gruppo militante palestinese Hamas ha preso il controllo di Gaza nel 2007, un anno dopo elezioni schiaccianti, a seguito di una breve guerra civile con le forze di sicurezza dell’Autorità Palestinese (AP), riducendo il dominio dell’Autorità Palestinese alla Cisgiordania occupata da Israele.
