AgenPress – Ostaggio rilasciato Amit Soussana , 40 anni, è stata aggredita e aggredita sessualmente dalla sua guardia di Hamas durante la sua prigionia a Gaza. Lo ha detto al New York Times in un’intervista pubblicata martedì, segnando la prima volta che un ostaggio liberato ha parlato pubblicamente di aver subito abusi sessuali.
Soussana, che è stata rilasciata dalla prigionia l’ultimo giorno di una tregua di una settimana a fine novembre, ha raccontato al giornale come è stata tenuta sola, incatenata nell’oscurità nella cameretta di un bambino dove è stata costretta a commettere atti sessuali per il suo rapitore di Hamas, che secondo lei si chiamava Muhammad.
Intorno al 24 ottobre, l’ha aggredita mentre era brevemente liberata dalla catena per poter usare il bagno, ha raccontato.
Il Times ha aggiunto che il resoconto di Soussana di ciò che è accaduto è coerente con i resoconti visti dal giornale che ha fornito ai professionisti medici e ad un assistente sociale immediatamente dopo il suo rilascio.
Ha raccontato di essere stata costretta a togliersi l’asciugamano mentre Muhammad la palpeggiava, prima di essere portata in camera da letto sotto la minaccia di una pistola, dove l’ha costretta a “commettere un atto sessuale su di lui”.
