AgenPress. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha presentato oggi al Cipess la relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale ricerca 2021 2027 (PNR). Tutte le priorità strategiche del Piano hanno visto l’adozione di provvedimenti attuativi da parte del Mur con la destinazione di risorse provenienti da fondi nazionali e comunitari. E per rafforzare la governance del Piano si darà avvio alla Commissione per la ricerca e al Comitato di coordinamento.
La Commissione, presieduta dallo stesso Mur e con il supporto tecnico-amministrativo della Presidenza del Consiglio, ha il compito di coordinare tutte le attività del Governo connesse al tema ricerca e vedrà la partecipazione di altri Ministeri ed Enti che si occupano di ricerca.
La ricerca, infatti, è una materia trasversale, che investe le competenze di diversi soggetti: Ministeri, università, istituti di Alta formazione, Pubbliche Amministrazioni, Enti, Fondazioni. Proprio per questo, al fine di rafforzare la governance del PNR, il ministro Bernini si è impegnata a dare immediata attuazione alla Commissione e al Comitato, previsti dal decreto legislativo 204/1998 ma finora mai istituiti.
“Si tratta di supporti indispensabili per rafforzare il sistema di monitoraggio, controllo e valutazione di tutti i progetti finanziati”, ha spiegato Bernini, “Il MUR potrà svolgere, all’interno del Governo, quel ruolo attivo di coordinamento che il legislatore gli assegna nella definizione degli indirizzi e delle priorità strategiche in materia di ricerca scientifica e tecnologica”.
