Protesta agricoltori contro le politiche comunitarie. I trattori in Belgio bloccano il confine con l’Olanda

AgenPress – Gli agricoltori con i loro trattori hanno bloccato diversi valichi di frontiera tra Belgio e Paesi Bassi per protesta contro le tasse, l’aumento dei costi, le importazioni a basso costo e la burocrazia.

Il valico di frontiera in direzione di Anversa, la seconda città più grande del Belgio, è uno dei valichi bloccati. I media locali hanno riferito che la maggior parte dei manifestanti proveniva dal Belgio, ma alcuni di loro sono olandesi.

Nel Belgio occidentale, gli agricoltori hanno impedito ai camion di entrare o uscire dal porto di Zeebrugge per diversi giorni. L’emittente fiamminga VRTre riferisce che quasi 2.000 camion sono rimasti bloccati.

Nelle Fiandre vengono segnalati blocchi sulla A12, sulla E19 e sulla E34. Diversi caselli autostradali nei Paesi Bassi sono chiusi in entrata e in uscita. Le autorità olandesi consigliano ai cittadini che devono recarsi in Belgio di posticipare il viaggio.

La situazione si è invece normalizzata nella capitale belga, dove è tornata la calma dopo le proteste inscenate dai 1.300 trattori presenti ieri. Alcuni blocchi vengono però registrati anche in Vallonia.

Gli agricoltori si lamentano per le politiche comunitarie, a partire dai fondi per rinnovare la Politica Agricola Comune (PAC). Le misure prevedono l’obbligo di destinare almeno il 4% dei terreni coltivabili a funzioni non produttive e l’obbligo di effettuare rotazioni delle colture e di ridurre l’uso di fertilizzanti di almeno il 20%. Per gli agricoltori si tratta di decisioni che renderanno il settore agricolo europeo meno competitivo rispetto all’import.

Nella protesta ha un ruolo molto importante anche l’Ucraina: in particolare l’import di prodotti agricoli (soprattutto cereali) a prezzi più bassi da Kiev. Secondo gli agricoltori questo sta distruggendo il mercato interno. Gli agricoltori denunciano che produrre alcuni prodotti in Ucraina costa la metà che in alcuni Paesi europei. Una partita che si gioca sulla ripartizione dei sussidi comunitari.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie