PNRR, Meridione e lavoro. Capone (UGL): “Investimenti e politiche attive rilanceranno il Sud”

AgenPress. “Si è conclusa a Lecce un’importante giornata di dibattito dedicata all’utilizzo delle risorse europee del Pnrr per cogliere le opportunità di crescita del Mezzogiorno. Crediamo sia importante rafforzare le politiche industriali e infrastrutturali per rilanciare il Sud del Paese.

In questo senso, i fondi del Pnrr rappresentano uno strumento fondamentale per agevolare gli investimenti. Allo stesso tempo, crediamo che serva accompagnare queste azioni con politiche attive capaci di creare nuovi posti di lavoro, ridurre il divario economico rispetto al Centro-Nord e salvaguardare la coesione nazionale.

Il Meridione è senza dubbio un territorio strategico, sotto il profilo industriale, agricolo, turistico ma anche in termini di competenze. Per questo motivo occorre utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per valorizzare le eccellenze dei nostri territori. Il Pnrr rappresenta oggi un treno che il Sud non può perdere”.

Lo ha dichiarato il Segretario Generale UGL Paolo Capone in occasione dell’incontro ‘Pnrr, Meridione e lavoro’ organizzato a Lecce.

Sono intervenuti nella discussione, il  ministro per gli Affari Europei, l’on. Raffaele Fitto, il segretario  dell’Ugl-Lecce Veronica Merico, il segretario regionale Puglia Michele Santeramo e il professore Fabio Massimo Frattale Mascioli, responsabile della mobilità sostenibile per la Regione Lazio.

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