AgenPress – Le ultime tre foto e uno screenshot sui social media della star del tennis cinese Peng Shuai sono il “suo stato attuale”, dice Hu Xijin, direttore del Global Times, ha scritto su Twitter di aver avuto “conferma attraverso le mie fonti che queste foto sono effettivamente lo stato attuale” di Peng, sparita dal 2 novembre dopo l’accusa di abusi sessuali contro l’ex vicepremier Zhang Gaoli.
“Nei giorni scorsi, è rimasta a casa sua liberamente e non voleva essere disturbata. Si presenterà in pubblico e presto parteciperà ad alcune attività”, ha aggiunto Hu, le cui affermazioni sono difficilmente verificabili, sul caso che ha scatenato una mobilitazione mondiale In piena notte, tre foto e uno screenshot delle presunte ultime attività sui social di Peng Shuai hanno aggiunto altro mistero al caso della star del tennis cinese, a favore della quale si sta mobilitando il mondo intero, dalla Casa Bianca all’Onu.
Mentre la Wta, l’associazione che gestisce il circuito professionistico globale del tennis femminile, ha minacciato di lasciare la Cina senza chiarimenti sulla sorte dell’atleta, di cui si sono perse da quasi tre settimane dopo la denuncia sugli abusi sessuali associata al movimento #MeToo in Cina, ma che potrebbe essere anche non del tutto sganciato dalle lotte politiche interne per il Plenum del Pcc che la scorsa settimana ha elevato il presidente Xi Jinping tra i grandi leader del partito con Mao Zedong e Deng Xiaoping.
Shen Shiwei, un reporter della Cgtn, il canale internazionale della tv statale cinese Cctv, ha postato infatti su Twitter alcune immagini di Peng con l’augurio di “buon fine settimana” rilanciate su WeChat da un’amica della tennista, che nelle foto appare sorridente tra un gatto, un peluche di Kung-fu panda e un ritratto sullo sfondo con Winnie the Pooh.
Una foto che però non fa luce sulla sua scomparsa: in molti infatti sospettano che sia solo una mossa propagandistica della stampa legata al regime. Come la presunta mail di smentita degli abusi divulgata dalla China Global Television Network qualche giorno fa: “Buongiorno a tutti, qui è Peng Shuai. In merito a quanto pubblicato dal sito della Wta, il contenuto non è stato approvato né ha avuto il mio consenso per la pubblicazione. Le notizie contenute in quel comunicato, comprese le accuse di stupro non sono vere. Non sono scomparsa e non sono in pericolo. Sono semplicemente a casa e mi sto riposando, grazie mille per esservi preoccupati per me”.