AgenPress. “Stop alla concorrenza sleale dei porti del Nord Europa. Non esiste infatti solo il tema del dumping fiscale che alcuni Paesi del Nord Europa utilizzano per drenare risorse dall’Italia e da altri stati membri dell’Ue, ma anche quello della facilità di transito in alcuni porti nord europei per merci e pericolose o illegali. Da Rotterdam e Anversa partono moltissimi traffici illegali poichè su grosse quantità, è difficile effettuare controlli serrati.
Controlli che invece vengono fatti accuratamente nei porti italiani. Proprio nel nostro Paese, i tempi e i costi delle procedure doganali, in particolare il sistema dei controlli viene spesso giudicato dalle grandi aziende della logistica eccessivo ed eccessivamente lento, determinando così uno scompenso competitivo a favore del Nord Europa.
Siamo dunque, ancora una volta, di fronte a Paesi che approfittano di regole flessibili per drenare risorse e merci verso i propri terminal commerciali, con l’aggravante di favorire anche traffici illeciti. Occorre agire quanto prima per eliminare questo disallineamento che penalizza il nostro Paese e mette a rischio la salute di tutti noi».
Lo dichiara in una nota l’Eurodeputato della Lega, Matteo Adinolfi.