AgenPress. “Le isole di plastica presenti negli oceani sono la cosa più semplice da rimuovere, perché sono ben visibili. Il vero problema sono le microplastiche che si mangiano i pesci e che noi poi ingeriamo.
Su questo ci sono degli studi in corso: le navi per raffreddare i motori prendono acqua del mare, che passa attraverso degli scambiatori di calore e poi la rimettono in mare dopo un trattamento delle acque; ecco, in questo sistema di depurazione, si sta pensando di riuscire a trattenere e immagazzinare le microplastiche con le navi che diventerebbero così gli spazzini dei mari. Sarebbe una svolta epocale”.
Lo ha dichiarato Ignazio Messina, amministratore delegato del gruppo Messina, intervenendo a “L’Attimo fuggente”, programma condotto da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi su Radio Giornale Radio.
