G7. Le Maire: obiettivo è accordo su utilizzo asset russi. Garantire soldi all’Ucraina. Fronte unito contro la Cina, ma no a guerra commerciale

AgenPress –  “Il nostro obiettivo è arrivare ad un accordo sull’utilizzo degli asset russi, l’obiettivo è avere un metodo e una sicurezza per il finanziamento dell’Ucraina e del governo ucraino e del presidente Zelensky, questo è il nostro obiettivo”.

Lo ha detto il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire in un punto stampa prima dell’avvio del G7 delle Finanze a Stresa.

Questo “G7 è strategico perché si svolge in un momento decisivo dal punto di vista geopolitico e politico. L’economia mondiale è di nuovo sul giusto sentiero dopo il Covid e la crisi dell’inflazione. Dobbiamo tuttavia tenere in considerazione che i rischi geopolitici sono diventati la minaccia più significativa alla crescita e alle economia. Una serie di domande su cui g7 dovrà dare delle risposte comuni: l’unità è il nostro miglior asset”, ha aggiunto il ministro. Sugli asset russi, in particolare, Le Maire ha detto che “vogliamo usare il meeting di Stresa per definire una posizione comune sulle migliori opzione per usare questi proventi straordinari dagli asset per l’anno 2025 e oltre.

La questione per il ministro francese non è l’entità delle risorse ma il “metodo: ci sono diverse proposte sul tavolo: quella americana, che è interessante e ci sono sforzi americani per migliorarla e fare in modo che sia conforme al diritto internazionale; c’è anche un lavoro europeo molto importante che è stato fatto”. La proposta europea “ha un gran valore” ed ha già permesso di “rimborsare dei soldi per il 2024″. La cosa più importante è preservare l’unità del G7, dell’Ue su questo argomento e garantire che governo ucraino abbia per gli anni a venire mezzi finanziari necessari”.

“La prima sfida è definire regole commerciali eque con la Cina. E questo sarà sicuramente uno dei temi discussi al G7”.

“La Cina è un nostro partner economico ma ha una sovraccapatità industriale e il G7 deve presentare un fronte unito per proteggere i propri interessi industriali: devono essere usati tutti gli strumenti a nostra disposizione a livello G7 o a livello europeo per proteggere i nostri interessi industriali e per proteggere noi da un commercio non giusto”, ha detto Le Maire, aggiungendo che comunque “dobbiamo assolutamente evitare una guerra commerciale: non è nell’interesse degli Usa, né della Cina, né dell’Europa”.

“Non risparmierò alcuno sforzo per difendere i nostri interessi internazionali, i nostri lavoratori, i piano industriali”.

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie