Innovazione e strartup, Centemero (Lega): “Defiscalizzare investimenti in startup”

AgenPress. “Le startup sono una risorsa importante per la nostra economia, per questo abbiamo introdotto un sistema di defiscalizzazione per privati, fondi o società che sostengono le startup e che entro 4 anni reinvestano le plusvalenze in altre startup”, lo ha detto questa mattina l’onorevole Giulio Centemero (Lega), intervistato da Daniele Capezzone ad “A view from Italy”, il format di The Watcher Post.

“Nella nostra proposta elettorale – ha aggiunto – è prevista anche la semplificazione del codice civile per gli aumenti di capitale. In un momento in cui è difficile reperire risorse bancarie queste sono soluzioni per fornire linfa fresca alle nostre imprese”.

Startup: “Introdurre un fondo di garanzia dello stato”

“Una soluzione possibile per favorire le startup è l’aumento della franchigia del fondo di garanzia per le startup”. “Accompagnare sul mercato una start up con un nuovo business model – ha aggiunto Centemero – deve prevedere un intervento pubblico, attraverso una garanzia offerta dallo stato”.

Fintech: “Serve una normativa base per evitare migrazione di imprese del settore”

“Servizi fintech e insurtech sono fondamentali, ma manca regolamentazione. Vogliamo creare una normativa di base che risponda ai comportamenti del settore”. “Il sandbox ha avuto una prima finestra sul mercato, ma va implementato. Dobbiamo regolamentare per dare un terreno normativo chiaro e competitivo alle imprese che operano in questo settore, per evitare la migrazione delle nostre imprese all’estero”.

Criptovalute: “Giusto regolamentare ma senza rigidità”

“Bisogna creare una normativa chiara sulle criptovalute, ma stando attenti a non irrigidire troppo il settore”. “In Francia o in Svizzera le aziende si finanziano già con l’emissione di security token, non vedo perché non dobbiamo farlo anche in Italia. Dobbiamo stare attenti alle truffe, ma senza correre il rischio di demonizzare un settore che sta crescendo molto”.

Tobin tax: “Giusto abrogarla”


“La Tobin tax in Italia è stata introdotta per derivazione comunitaria, ma in Ue la applicano solo Italia e Francia. Ma in Francia, a differenza che in Italia, è un’imposta residuale”. “È un’imposta asimmetrica, ha svuotato i nostri mercati, le nostre imprese hanno fatto più fatica a finanziarsi tramite quel canale. A mio avviso va abrogata perché è cagionevole per economia italiana”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie