AgenPress – Cinque persone sono state uccise ieri sera in una sparatoria in un discoteca gay, Club Q, a Colorado Springs. Lo ha annunciato la polizia, secondo quanto riferisce la Cnn. Altre 18 persone sono rimaste ferite. Fermato un sospetto, anche lui rimasto ferito, si chiama Anderson Lee Aldrich e ha 22 anni. Lo hanno annunciato le autorità in una conferenza stampa. Il giovane, secondo il capo della polizia locale, è entrato nel locale e ha cominciato a sparare subito con un’arma lunga.
Il movente d’odio contro la comunita’ Lgbtq e’ tra quelli presi in considerazione ma non è ancora stata accertato, hanno riferito le autorità in una conferenza stampa.
La polizia, spiega la Cnn, non ha fornito alcuna ipotesi di movente. Il capitano dei vigili del fuoco di Colorado Springs, Mike Smaldino, ha riferito che sul posto sono arrivate 11 ambulanze dopo diverse chiamate d’emergenza. “Resteremo qui ancora molte, molte ore”, ha spiegato la tenente della polizia locale Pamela Castro.
Il 22/enne era stato arrestato e incriminato lo scorso giugno dopo aver minacciato la madre di colpirla con una bomba fatta in casa ed altre armi. Il giovane si arrese senza incidenti dopo uno stallo di un’ora. Non fu trovata alcuna bomba ma la polizia lo accusò di vari reati, tra cui minaccia e sequestro di persona. Non è chiaro come sia finito il caso né se sia stata applicata la legge ‘red flag’ approvata dal Colorado nel 2019, che conferisce ai giudici locali il potere di confiscare armi a persone con una storia di violenza o problemi di salute mentale.