AgenPress. “Sì, no, forse. Anche sul possibile taglio dell’Iva il presidente Conte racconta delle belle favole, che però i cittadini sono ormai stanchi di ascoltare. Un annuncio che rischia, inoltre, di rallentare la ripresa dei consumi, proprio perché in tanti adesso aspettano questa misura prima di effettuare gli acquisti.
Ora l’ipotesi sembra tramontare, perché considerata ‘troppo costosa’, anche se forse potrebbe essere attuata per un breve periodo. Insomma, qual è la proposta del Governo su un tema così importante e decisivo per la ripresa economica del nostro Paese? T
empi, coperture, costi sociali. Nulla. Intanto le imprese soffrono, la disoccupazione aumenta e dagli Stati Generali sull’economia, di concreto emerge poco. Serve invece una riforma seria, completa, che riguardi il cuneo fiscale, rilanci il turismo, fortemente penalizzato, ma anche la ristorazione e permetta lo sviluppo delle infrastrutture, sbloccando gli oltre 700 cantieri ancora fermi. Bisogna poi puntare sulla semplificazione della burocrazia, per far ripartire il Paese. L’UGL è pronta a dare il suo contributo, ma il Governo lasci da parte i proclami e si concentri sui bisogni dei cittadini”.
È quanto afferma Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al possibile taglio dell’Iva annunciato dal Governo.