AgenPress. โLโUdc, pur essendo un piccolo partito, a oggi risulta essere lโunico centro credibile. Tutto il resto รจ fiction. Per questo occorre parlare con gli elettori, con le associazioni di categoria, con le rappresentanze di studenti, docenti, professionisti, a tutti va posta la domanda chiave di questo periodo: che Paese vuoi e che cosa ti impegni a fare in questo Paese.
Il Centro, anche quello politico, รจ quel luogo ideale in cui รจ sempre possibile stare, sapendo che per realizzare qualcosa occorre rinunciare a qualcos’altro, mai definitivamente abbandonato, ma solo accantonato. Qualcosa che resta comunque a portata di mano per tempi piรน opportuni in cui si potranno realizzare vecchi e nuovi sogni. Non รจ di centro rinunciare alla maternitร per investire tutto e subito nel lavoro; ma non รจ di centro investire tutto nel lavoro nel tentativo di una scalata sociale che mi porterร il piรน in alto possibile, strumentalizzando gli altri.
Non sono di centro i diritti individuali se non si accompagnano contestualmente ai doveri sociali, perchรจ non c0รจ libertร senza responsabilitร o senza solidarietร . Al Centro le donne contano e molto, non solo perchรจ sono il punto di equilibrio della vita di famiglia e del patto intergenerazionale, ma perchรฉ anche nel mondo del lavoro la loro leadership emerge sempre piรน vistosamente perchรฉ il bisogno di restituire alla dimensione umana delle relazioni professionali รจ assolutamente ineludibile, se non vogliamo una societร egoista ed individualista, capace di selezionare gli altri solo sulla base di quanto mi servono, scartando gli altri, perchรฉ marginali rispetto ai miei obiettivi e programmiโ.
Lo afferma Paola Binetti, senatrice dellโUdc.