Dossieraggio, Sabella: “Tempesta in un bicchier d’acqua. La mia cancelleria fa molti piĆ¹ accessi di Striano”

AgenPress. ā€œĆˆ una tempesta in un bicchiere dā€™acqua. Buttare giĆ¹ deiĀ numeri cosƬ non dimostra assolutamente nulla. Gli accessi abusivi alle banche dati di cui dispongono le forze di polizia sono qualcosa che andrebbe regolamentato prevedendo dei controlli periodici sulle ragioni degli accessi, ma non credo che in questa vicenda ci siano delle ombre cosƬ nere. Bisogna ora capire come e se erano realmente abusivi questi accessi, ma ripeto, la mia cancelleria fa molti piĆ¹ accessi di Strianoā€.

A parlare ĆØ il magistratoĀ Alfonso SabellaĀ intervenuto a Radio Cusano Campus nel corso de ā€˜Lā€™Italia sā€™ĆØ destaā€™, trasmissione condotta dal direttore del giornale radio, Gianluca Fabi, e Roberta Feliziani.

ā€œNel momento in cui andiamo a legittimare lā€™abuso dā€™ufficio,Ā  il pubblico ufficiale si trova in una posizione in cui puĆ² fare quello che vuole, e lo fa non per fini pubblici ma per fini privatiā€, ha continuato il magistrato. ā€œOra, secondo governo e parlamento, questa condotta non ĆØ piĆ¹ reato, ĆØ lecita. Quindi da un lato si dice che ĆØ lecita, dallā€™altro lato si grida allo scandalo. Tutto quello che ĆØ emerso finora ĆØ laĀ rivelazione di alcuni segreti ai giornalisti. Ed ĆØ gravissimoā€, ha ribadito Sabella.

ā€œQuesta ĆØ unā€™attivitĆ  investigativa quotidiana. Il problema ĆØ la Procura Nazionale che ĆØ lā€™organo in qualche modo anomalo. PerchĆ© non ĆØ un vero e proprio organo giudiziario, ma ha anche dei poteri investigativi e poteri di impulso sulle indagini, cosa che invece la Procura non ha perchĆ© si attiene alle notizie di reato e non le cerca, e sulla base di quelle avvia poi le indaginiā€, ha spiegato Sabella. ā€œA parte ciĆ²,Ā in questa storia tutto questo scandalo non lo vedo proprioā€.

In merito ai dati veicolati alla sala stampa, il magistrato ha risposto dicendo: ā€œPurtroppo sono allā€™ordine del giorno, abbiamo migliaia di processi nelle nostre aule per questi fatti.Ā Il giornalista ha il diritto di chiedereĀ le notizie, il pubblico ufficiale ha il dovere invece di non dargliele, queste sono le regole della convivenza civile in questo paese. A me ha poi dato molto fastidioĀ la richiesta del Ministro NordioĀ ā€“ ha sottolineato Sabella ā€“ istituire una commissione parlamentare dā€™inchiesta, in una fase ancora iniziale delle indagini, ĆØĀ unaĀ mancanza di fiducia nei confronti della magistraturaā€.

E infine sulĀ ruolo delle banche dati, Sabella ha dichiarato: ā€œSenza questiĀ  dati saremmo paralizzati. Spero che questa cosa si sgonfi in fretta e tutto questo allarmismo finisca.Ā Ora possiamo solo avere fiducia nei PM che stanno indagando per cercare di capire che cosa realmente sia successo, perĆ²Ā  prima di creare questo allarmismo nel paese ci avrei pensato beneā€, ha concluso Sabella.

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