L’opinione di Roberto Napoletano. E vissero divisi e contenti

- Advertisement -
- Advertisement -

Nomine su Alitalia fatte con le vecchie logiche: il contrario di quello che serve. Il massimalismo dei Cinque Stelle e il conservatorismo della Sinistra padronale sono due blocchi che tengono prigioniero il Paese


AgenPress. Siamo già a ferragosto con largo anticipo. Ogni giorno una polemica, magari due o tre. Effluvi di parole. Conclusione: si vedrà in autunno, capiremo in autunno. Aberrante. Il pubblico impiego passa direttamente dall’anticipo (lockdown) alla vacanza e potrà raccontare ai nipoti di quell’anno “bellissimo” in cui fecero sei mesi di festa retribuiti. Chissenefrega se i giovani di tutto il Paese hanno studiato male e metà di loro hanno fatto finta di studiare perché in casa non c’era nemmeno un computer e la didattica a distanza resta un miraggio.

Il sindacato è in mano agli impiegati pubblici e ne ha blindato il privilegio ma né il primo né i secondi hanno evidentemente capito che se continuano a tenere chiusi gli uffici e l’economia di sicuro non ci saranno neppure più i soldi per pagare i loro stipendi. Ogni giorno che passa appare sempre più chiaro che il governo Conte due è l’incontro non consumabile tra il massimalismo dei Cinque Stelle e il conservatorismo della Sinistra padronale che ruota intorno al Pd. Siamo al governo dei “Guardie e ladri” senza Totò e Aldo Fabrizi.

Per leggere la versione integrale dell’editoriale del direttore Roberto Napoletano clicca qui:

https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/gli-editoriali/economia/2020/06/29/leditoriale-di-roberto-napoletano-laltravoce-dellitalia-e-vissero-divisi-e-contenti/

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -