Zelensky, l’Ucraina vincerà. Lavoreremo con la Cina se mostrerà rispetto per il diritto internazionale e l’integrità territoriale

AgePress – “Mi inchino profondamente a voi per quello che avete detto sull’Ucraina, e che il mondo non sta dimenticando l’Ucraina e ci sta aiutando. Vi ringrazio tutti, e voglio ringraziare i vostri colleghi, che purtroppo non sono più con noi”.

Così il presidente Volodymyr Zelensky in conferenza stampa per il  primo anniversario dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia. Zelensky ha osservato un momento di silenzio per i giornalisti uccisi mentre riferivano sulla guerra in Ucraina.

Definendo il giornalismo una professione importante, ha detto, “sarebbe giusto onorare i giornalisti con un minuto di silenzio, quelli che saranno nella nostra memoria2.

Zelensky ha espresso fiducia nella capacità del suo paese di respingere gli attacchi, ma non ha ipotizzato quanto presto i combattimenti potrebbero finire.

Ha detto di essere “certo” che l’Ucraina guiderà le forze di Mosca dal paese “se restiamo uniti e lavoriamo per la vittoria”, quando gli è stato chiesto di commentare i tempi della guerra. 

“La vittoria sarà inevitabile. Sono certo che ci sarà la vittoria”.

Sulla questione della Cina, il presidente ucraino Volodymyr Zelesnky ha affermato che “dobbiamo lavorare con la Cina” se possono rispettare il diritto internazionale e l’integrità territoriale.

“Credo che sarebbe corretto pensare che se ci sono pensieri che sono coerenti con il rispetto del diritto internazionale e dell’integrità territoriale e di alcune questioni di sicurezza, credo che dobbiamo usarlo nel buon senso della parola e lavorare con la Cina su questo. Perché no? Il nostro compito è radunare tutti per isolare qualcuno”.

Alla domanda se i paesi della NATO dovrebbero aumentare le loro spese per la difesa a causa della guerra in Ucraina,  Zelensky ha affermato che l’invasione della Russia ha costretto il mondo e i paesi della NATO a ripensare i propri sistemi di sicurezza.

“Molti paesi nel mondo (hanno) iniziato ad aumentare i loro budget per la difesa”, ha detto venerdì ai giornalisti. “La guerra in Ucraina ha premuto il pulsante di reset sulla NATO”.

Quando ha pensato alla spesa per la difesa, Zelensky ha detto che non si tratta solo di munizioni e armi, e ha indicato droni, IT, condivisione di informazioni e difesa contro gli attacchi informatici.

“C’è molta tecnologia all’avanguardia e non è universalmente efficace. Certo, alcune persone potrebbero aumentare la spesa. Ma nel complesso, questa è anche una riforma dei sistemi di sicurezza. Credo che questo è giusto. Perché tutti hanno visto cosa ci si può aspettare dalla Federazione Russa”, ha detto in una conferenza stampa per celebrare un anno di invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia.

 

 

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