Unicef. Oltre 177 mln di bambini in difficoltà in 145 paesi colpiti da conflitti, dalla crisi climatica e dal COVID-19

AgenPress – L’UNICEF ha lanciato un appello d’emergenza record di 9,4 miliardi di dollari per raggiungere più di 327 milioni di persone – compresi 177 milioni di bambini – colpiti dalle crisi umanitarie e dalla pandemia da COVID-19 in tutto il mondo. L’appello è del 31% più ampio di quello dell’anno scorso, dato che i bisogni umanitari continuano a crescere.

L’appello include 2 miliardi di dollari per la risposta dell’UNICEF in Afghanistan, dove 13 milioni di bambini hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente. Fra questi, 1 milione di bambini che stanno affrontando una malnutrizione acuta grave in un momento in cui il sistema sanitario è sull’orlo del collasso. L’appello per l’Afghanistan è il più grande appello di sempre dell’UNICEF per un singolo paese.

“Il percorso per riguadagnare il terreno perduto – spiega in una nota l’Unicef – è lungo e, anche nel migliore dei casi, ci vorranno sette-otto anni per recuperare e tornare ai livelli di povertà dei bambini pre-Covid”.

“Nel corso della nostra storia – ha detto il direttore generale Henrietta Fore – l’Unicef ha contribuito a creare ambienti più sani e sicuri per i bambini di tutto il mondo, con grandi risultati per milioni di persone. Ora questi risultati sono ora a rischio. Per rispondere, recuperare e reimmaginare il futuro di ogni bambino, l’UNICEF continua a chiedere di:

– Investire nella protezione sociale, nel capitale umano e nella spesa per una ripresa inclusiva e resiliente;

– Porre fine alla pandemia e invertire l’allarmante regresso nella salute e nella nutrizione dei bambini

– anche sfruttando il ruolo vitale dell’Unicef nella distribuzione del vaccino contro il COVID-19;

– Ricostruire in modo più solido assicurando un’istruzione di qualità, protezione e una buona salute mentale per ogni bambino;

– Costruire la resilienza per prevenire, rispondere e proteggere meglio i bambini dalle crisi

– compresi nuovi approcci per porre fine alle carestie, proteggere i bambini dai cambiamenti climatici e re-immaginare la spesa per e calamità.

Il cambiamento climatico sta peggiorando la portata e l’intensità delle emergenze. Il numero di catastrofi legate al clima è triplicato negli ultimi 30 anni. Oggi, oltre 400 milioni di bambini vivono in aree ad alta, o estremamente alta, vulnerabilità idrica.

Come parte del rapporto sull’intervento umanitario, che riporta l’appello per il 2022, l’UNICEF prevede di raggiungere:

  •  7,2 milioni di bambini con trattamenti per la malnutrizione acuta grave;
  • 62,1 milioni di bambini con vaccinazioni contro il morbillo;
  • 53,4 milioni di persone con accesso all’acqua potabile e alle esigenze domestiche;
  • 27,9 milioni di bambini e coloro che si prendono cura di loro con accesso a servizi per la salute mentale e al sostegno psicosociale;
  • 77,1 milioni di bambini con istruzione formale o non formale, compreso l’apprendimento precoce; e 23,6 milioni di famiglie con assistenza in denaro.
Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie