Ucraina. I russi lanciano droni Shahed-136/131 di fabbricazione iraniana su tutto il paese e su Kiev. Cinque feriti

AgenPress – La Russia ha lanciato un’ondata di attacchi su larga scala a Kiev e in tutta l’Ucraina, mentre si prepara per la festa del Giorno della Vittoria, l’anniversario della sconfitta della Germania nazista. Almeno cinque persone sono rimaste ferite negli attacchi a Kiev, hanno riferito funzionari ucraini, mentre i missili russi hanno provocato un enorme incendio in un magazzino di generi alimentari nella città di Odessa, sul Mar Nero. Stamattina presto sono state segnalate esplosioni in diverse altre regioni ucraine.

Secondo il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, tre persone sono rimaste ferite nel distretto di Solomyanskyi della città, mentre altre due sono rimaste ferite quando pezzi di un drone sono caduti nel distretto di Sviatoshyn, entrambi a ovest del centro della capitale. Parti di un altro drone sono precipitate su una pista dell’aeroporto di Zhuliany, uno dei due aeroporti passeggeri della capitale ucraina, senza provocare incendi I detriti di un drone sembravano aver colpito anche un edificio a due piani, provocando danni. Non ci sono al momento informazioni su eventuali vittime.

“Durante la notte, l’8 maggio 2023, il nemico ha attaccato Kyiv Oblast con droni Shahed-136/131 di fabbricazione iraniana. Hanno usato 35 UAV d’attacco, inviandoli dalla direzione nord – l’aeroporto di Seshcha (Bryansk Oblast)”, ha detto l’aeronautica militare ucraina in una nota. “Tutti i 35 Shahed-136/131 sono stati distrutti dal ‘Centro’ del comando aereo dell’aeronautica militare, in collaborazione con le forze di difesa ucraine”.

Serhiy Popko, capo dell’amministrazione militare della città di Kiev, ha dichiarato in una dichiarazione che i detriti caduti dai droni intercettati hanno danneggiato edifici residenziali e automobili nel distretto Svyatoshynskyi della capitale.

La caduta di rottami di droni ha anche causato una perdita di carburante nel distretto di Solomyanskyi.

L’aeronautica ha avvertito i residenti che “anche un tasso di intercettazione del 100% su obiettivi aerei non garantisce la sicurezza nelle aree in cui opera la difesa aerea! Frammenti di missili antiaerei e UAV danneggiati tornano sempre con i piedi per terra!”

Domenica, la portavoce dell’Operation Command South dell’Ucraina ha affermato che le forze russe stanno cercando di esaurire il sistema di difesa aerea dell’Ucraina con ripetuti attacchi.

“Stanno cercando di trovare un modo per aggirarlo. E stanno anche espandendo le loro tattiche perché non hanno una scorta stabile dei mezzi con cui possono operare”, ha detto Natalia Humeniuk ai media locali.

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