Ucraina. I cittadini si rifugiano nella metropolitana. Aerei russi hanno colpito il quartiere popolato di Pozniake a Kiev

I residenti dell’Ucraina si sono recati nelle stazioni della metropolitana sotterranee per sfuggire al primo giorno degli attacchi militari russi al paese.

Le foto hanno mostrato  famiglie – inclusi anziani e bambini in passeggino – che hanno trascorso la notte nelle stazioni della metropolitana di Kiev e Kharkiv.

Molti sono avvolti in coperte e vestiti caldi e circondati da sacchi di effetti personali.

Migliaia di ucraini hanno lasciato le loro case per cercare sicurezza nei paesi vicini, una cifra che l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati stima in oltre 100.000.

La Polonia, che si trova direttamente a ovest dell’Ucraina, ha anche istituito centri di accoglienza lungo il confine in preparazione all’afflusso di profughi di guerra.

Durante la notte attacchi aerei russi hanno colpito l’area densamente popolata di Pozniake a Kiev.

Uno dei tanti palazzi del quartiere ha preso fuoco e le finestre sono state spazzate via. I vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme mentre le esplosioni continuavano a scuotere la città.

Almeno otto persone sono rimaste ferite a Pozniake.  Altrove il cielo notturno era illuminato da altre esplosioni. Le sirene suonavano ancora mentre il coprifuoco notturno è stato revocato alle 7:00 ora locale. Kiev non è stata una città che si è svegliata, perché pochi hanno dormito.

Le  immagini che gli ucraini hanno condiviso durante la notte contraddicono la promessa di Putin che i civili non avrebbero nulla da temere per quella che affermava essere un’operazione mirata rivolta esclusivamente all’esercito ucraino.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie