Ucraina. Giornalista AFP ucciso. La Francia apre indagine sui crimini di guerra

AgenPress – La Francia ha aperto un’indagine sui crimini di guerra in seguito alla morte del giornalista di Agence France-Presse Arman Soldin in Ucraina. Lo ha detto il procuratore antiterrorismo del paese. 

L’inchiesta è stata aperta su tre “crimini di guerra”, secondo la dichiarazione tradotta, tra cui: “attacco volontario alla vita e all’integrità fisica o psicologica di una persona”, “attacco deliberato contro la popolazione civile” e “attacco deliberato contro la popolazione civile” attacco nella consapevolezza che causerà la perdita accidentale di vite civili o lesioni alla popolazione civile”.

L’ufficio della procura antiterrorismo francese ha già aperto sette indagini preliminari contro “persone ignote” per crimini di guerra commessi dal febbraio 2022 contro cittadini francesi in Ucraina, aggiunge il comunicato. “Due riguardano reati commessi contro giornalisti francesi nell’esercizio della loro professione”.

Soldin è stato ucciso in un attacco missilistico alla periferia della città di Chasiv Yar, vicino a Bakhmut, ha annunciato AFP su Twitter, citando i colleghi che hanno assistito all’incidente. Soldin e la squadra di giornalisti erano con i soldati ucraini quando sono finiti sotto il fuoco di martedì intorno alle 16:30 ora locale, secondo AFP. Il 32enne era con quattro colleghi al momento dell’aggressione, ma gli altri giornalisti non sono rimasti feriti, ha aggiunto l’agenzia di stampa.

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