Trieste. Lacrimogeni contro i manifestanti no green pass. Puzzer, “vediamo se ci caricano in piazza Unità”

AgenPress –  La polizia ha sparato lacrimogeni sui manifestanti, disperdendo la folla che continuava a stazionare. In tanti, dunque, sono arretrati su via dei Campi Elisi.

 I manifestanti si sono dispersi lungo i Campi Elisi. Alcuni stanno invitando le persone a scendere in strada e a protestare contro l’operazione di sgombero.

Al grido di “libertà” e intonando cori contro il presidente del Consiglio Mario Draghi, i partecipanti alla protesta al Varco 4 del porto di Trieste si sono allontanati dalla zona, mentre la polizia avanzava. Quanto ai manifestanti identificati dalle forze dell’ordine, non è stato ancora deciso se contestare loro reati. La questura ha fatto sapere che “un agente del reparto mobile in servizio è stato ferito”.

La lunga fila di manifestanti è entrata in piazza Unità d’Italia ma non si è fermata in presidio e ha continuato nelle vie del centro, fino ad arrivare in via Carducci, per poi dirigersi di nuovo lungo le Rive.

In testa al corteo, tra le varie persone, un piccolo gruppo di militanti con sciarpe e cappucci neri e con caschi in mano.

Alla testa del corteo il dimissionario portavoce del Coordinamento lavoratori portuali di Trieste Stefano Puzzer, che prima di entrare in piazza Unità ha dichiarato: “Vediamo se hanno il coraggio di caricarci anche lì”. Intanto, il traffico lungo le Rive è stato bloccato dalle forze dell’ordine al passaggio dei manifestanti. In piazza ci sono passanti e turisti e anche alcuni presidi di agenti.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie