AgenPress.ย Lโarticolo di Giorgio Merlo apparso sul โDomani dโItaliaโ affronta la questione della presenza degli ex democristiani nel PD, attenzionando episodi piรน o meno recenti con personaggiโฆ.di risulta.ย Manca una visione complessiva.
Eโ assente lโanalisi di una storia, sminuzzata nello scontro di potere allโinterno del Partito, punto di arrivo del periglioso percorso dei post comunisti.
La โMargheritaโ, lโUlivoโ, la rete di Leoluca Orlando, sono processi che hanno ribaltato gli antichi equilibri fra le forze politiche preminenti del tempo, attenuandone le diverse visioni in nome del cambiamento per fare dellโItalia una democrazia compiuta, attraverso lโalternanza dei governi essendo venuto meno il pericolo del comunismo con la caduta del Muro di Berlino.
Nello sfondo lโazione del pool di mani pulite e il golpe di alcune procure che hanno raggiunto lโobiettivo di delegittimare la storia della Democrazia Cristiana e di altri partiti. Molti d.c. impegnati in politica ridotti al silenzio e altri a un esodo verso spazi della sinistra ovviamente โprotettiโ.
La legge elettorale con cui si votรฒ il 1994 era il risultato della classe dirigente del PPI, che aveva sostanzialmente accettato un sistema elettorale che avviava il โfenomenoโ dei parlamentari nominati e subiva il progetto del successoย della โmacchina gioiosa di guerraโ di Occhetto.
Il โpremioโ destinato ad Occhetto fu intercettato abilmente da Berlusconi.
La classe dirigente democristiana del 1994 era convinta che era finita la stagione del partito dei cristiani democratici: il futuro era a sinistra e le vestigia di una grande storia, scritta da milioni di democratici cristiani, abbandonata in un resa vergognosa e vile.ย Bisogna andare alla scissione del PPI del 1995 allโErgife. Allora furono commessi degli errori.
Ma il sottofondo vero di quella scissione fu la decisione giร assunta di alcuni di andare verso nuove esperienze in coabitazioni culturalmente impossibili.ย Chi rimase in posizione distante dalla sinistra ha conservato la propria identitร , rifiutando di confluire come nel 2008 nel PDL.
Partiamo da ragionamenti piรน ampi.ย Chi รจ andato nel PD non ha avuto spazi politici.ย Gli ex democristiani sono divenuti gli indipendenti di sinistra che il Pci โreclutava โcon qualche contentino negli anni โ80 del secolo scorso.
Ma oggi alcuni interrogativi di amici sul Pd sono importanti. Cโรจ il rifiuto di continuare in subalternitร politica in una casa che non รจ la loro.ย Cโรจ solo un capitano coraggioso abilissimo ex democristiano che sta sempre in maggioranza: un teorico del potere di rara grandezza.
La discriminante per i post democristiani รจ la Schlein.ย Su via siamo seri, la discriminante riguarda gli errori del passato, di aver pensato che la fase dei popolari e cristiani democratici si fosse consumata.
Cโรจ sempre tempo di correggersi, imboccare il percorso giusto e risorgere!
Mario Tassone