AgenPress – “Perfino a D’Alema può capitare di dire una cosa giusta. Ha detto infatti parlando del Quirinale che ‘l’idea che il presidente del consiglio si auto elegga capo dello Stato e nomini un alto funzionario del Tesoro al suo posto mi sembra una prospettiva non adeguata per un grande paese democratico…’. Fermo restando il rispetto per le persone, e in tanti pensiamo che Draghi sia la migliore presenza possibile a Palazzo Chigi, non si capisce infatti perchĂ© il ‘commissariamento’ della politica debba arrivare alle estreme conseguenze”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia.
“Il centrodestra ha forza democratica, parlamentare e ‘storica’ per avanzare la propria proposta. E l’intera coalizione ha un dovere morale di sostenere chi ad essa ha dato vita. Sapendo che sarebbe una presidenza ispirata a principi istituzionali, con una spirito di imparzialitĂ che deriverebbe da un lungo percorso e dalla consapevolezza di non avere alcun obiettivo di ‘parte’ o di partito da perseguire.
La democrazia rappresentativa deve difendere i suoi spazi democratici. Il governo operi in continuitĂ in una situazione di evidente emergenza sanitaria e di conseguenza economica. Ma il Parlamento faccia per la massima istituzione una scelta fortemente radicata nella vita democratica del paese”.