AgenPress. Sulla rete si concentra un attacco al Papa per le sue affermazioni sulla proprietà. Sovranisti e reazionari vari non perdono l’occasione di rilanciare la favola del ‘Papa comunista’.

Io sono democristiano, berlusconiano e tendenzialmente più di destra che di sinistra. Ma sono dalla parte del Papa, senza se e senza ma.

Francesco si è limitato a fare una distinzione tra diritti primari (vita, salute, lavoro) e diritto secondari, tra cui – appunto- il diritto di proprietà. Non ha legittimato espropri, statalizzazioni, comunismo. Ha enunciato un concetto giuridico forse troppo sofisticato per alcuni presunti cattolici impegnati a dividere la Chiesa.

E’ quanto dichiara, in una nota, l’On. Gianfranco Rotondi presidente della fondazione Dc e vicepresidente del gruppo Forza Italia alla Camera.