Agenpress. Da qualche settimana viene rilanciata sui social una nuova FakeNews contro di me. Ma stavolta si varcano i confini nazionali: vengo accusato di aver partecipato a un complotto internazionale ordito da Obama contro Trump.

Ho scoperto a mie spese che non si deve mai sottovalutare la portata delle bufale. E avendo diverse testate rilanciato questa FakeNews ho deciso di procedere per vie legali: il tempo del buonismo è finito.

La prima persona contro la quale agisco in giudizio è il signor George Papadopoulos che si definisce “ex collaboratore del Presidente Trump” che stamattina ha rilasciato dichiarazioni false e gravemente lesive della mia reputazione sul giornale La Verità. Chi sbaglia, paga. Chi diffama, pure. Ci vediamo in tribunale.

E’ quanto dichiara, in una nota, Matteo Renzi.